Per chi si sta chiedendo: "ma che razza di roba è?" prego leggere Libro cubo
Se devo essere sincera Josefa, non mi sento più a casa in questo mondo.
(Antigua, vita mia Serrano)
Siamo
poveri corpi
sbattuti
dal vento
coperi di polvere.
Siamo
anime tristi
dondolanti
nel vuoto
rivestite di niente.
Ma
Abbiamo
Facciamo
Andiamo
crediamo
di essere
tutto.
(Ester)
Beh, noi esistiamo, siamo vivi, perciò abbiamo, andiamo, facciamo, amiamo, soffriamo, ridiamo, piangiamo...è nella nostra natura. Purtroppo succede che non ci si renda conto dei propri limiti, che ci si dimentichi che, un giorno, bisognerà lasciare tutto, che si diventi egocentrici, egoisti, dimentichi del prossimo e dei suoi bisogni, e questo non va affatto bene, purtroppo!
RispondiEliminaInfatti, non è brutto andare fare avere è terribile non tenere mai conto che siamo un piccolo punto nel mondo.
EliminaDirei che "ci mancherebbe!".. nel senso che si: crediamo di essere tutto, risolvere tutto, soddisfare tutto.. un'aspirazione legittima anche se folle? Una follia deve pur sostenerci.. finché il nostro respiro flebile ci reca ossigeno vitale.. ovvio senza calpestare il prossimo e il mondo attorno.. credo che possano coniugarsi le esigenze.. importante è non mollare.
RispondiEliminaVolevo rimarcare che le nostre vite sono millesimi di secondo rispetto all'universo eppure ci sentiamo i padroni del mondo.
EliminaBella poesia Ester!
RispondiEliminaGrazie Olga, buona serata.
EliminaA volte, anch'io non mi sento più a casa in questo mondo. Troppa cattiveria, troppo disinteresse, troppa indifferenza , egoismo..... Sono cose che mi danno dispiacere !!
RispondiEliminaNoi siamo vivi, per questo abbiamo, andiamo, facciamo... verrà anche il tempo di non fare più niente ma, finchè possiamo , diamoci da fare , senza dimenticare di dare una mano agli altri. Ciao
Difficile anche per me sentirsi a casa in un mondo che bada più alla forma che alla sostanza.
EliminaIl mio fare, andare, avere, come dicevo a Katherine è riferito al sentirsi superiori, padroni del mondo.
"Ma
RispondiEliminaAbbiamo
Facciamo
Andiamo
crediamo
di essere"
Viviamo per soddisfare quello sopra, triste combensa, forse, ma è la vita
E' bello riuscire a soddisfare i nostri bisogni, volevo mettere l'accento sul fatto che non ci siamo solo noi a questo mondo.
EliminaUn po' ne abbiamo bisogno, se ci soffermiamo a pensare che non siamo niente, usciremo fuori di testa. Il problema è che l'uomo esagera con questa smania di credersi tutto, e a volte finisce addirittura per credersi il Tutto. Non conosciamo le mezze misure. Un abbraccio, cara Ester.
RispondiEliminaGià, non dobbiamo pensare di non valere nulla, ma neppure di essere "il Tutto" è proprio quello che volevo sottolineare.
EliminaCi sentiamo sempre superiori a qualsiasi cosa, che siano altre persone o che sia il mondo dove viviamo... e lo pagheremo, lo stiamo già pagando.
RispondiEliminaLe tue poesie hanno sempre un bellissimo ritmo.
E una sensibilità non comune.
Brava, brava, brava
Come dice Caterina, questo è il guaio l'uomo si sente "Il tutto" pur essendo infinitamente piccolo in questo universo.
EliminaCi vorrebbe un po' di umiltà, in questo mondo.
RispondiEliminaBuon fine settimana.
Non posso che essere assolutamente d'accordo con te.
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