Per continuare a parlare di pace
Ritorna l'amica Ester per la nostra MARATONA POETICA #controtutteleguerre. Una composizione breve che in un'unica domanda riassume l'incredulità di come, come si sia potuti arrivare a tanto orrore...
Incontri con l'emozioni che esistono e resistono in ognuno di noi.
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Me lo domando anch'io. Il male sta imperversando in ogni dove. Belle le tue parole.
RispondiEliminasinforosa
Grazie Sinforosa, un caro saluto.
EliminaL’hai scritta tu? Che brava!
RispondiEliminaSi, è una piccola poesia che ho scritto io e che il Collettivo "La Penna d'Oca" ha inserito nella sua maratona poetica.
EliminaTutto quello che troverai nel mio blog è scritto da me.
Grazie del complimento :)
Mi chiedo sempre come mai un essere umano può sparare, uccidere, lanciare missili. Ma accade. Come sono cresciuti questi uomini? Poi mi dico che forse, nato ad esempio, nella striscia di Gaza, potrei uccidere anch'io, perché questo ho visto e testato dalla nascita.
RispondiEliminaDomande irrisolte per noi, probabilmente, fortunati, ma che dovremmo contribuore fattivamente a rassenerare ogni punto di mondo che vive nella tensione e nell'angoscia.
Dobbiamo proprio dirlo, siamo stati fortunati, nati dalla parte giusta del mondo. A volte crescere nella violenza non lascia scampo. Ciao Franco :)
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