..."Fine della corsa!" il manovratore stà urlando ai viaggiatori che piano piano stanno scendendo dal treno. Qualcuno sta imprecando, quasi tutti stanno telefonando nella spasmodica ricerca di un anima che possa salvarli, in pochi si stanno preoccupando se c'è chi si è fatto male e una ragazza si è seduta sul prato. Con tutto quello che hanno da fare! Tutta gente coi minuti contati che non può certo rimandare le persone da incontrare o gli ordini da eseguire. Anche solo un piccolo ritardo sarebbe stato un disastro, ma questo poi....Due bambini si rincorrono, ridono. Beata gioventù! Ma che ne sanno loro della vita vera, quella che ti obbliga a programmare la settimana di ferie, che poi anche se sei in ferie mica puoi perdere mezza giornata di spiaggia già pagata solo perchè un cavolo di treno è deragliato. "Tempo tre ore, poi arriva un altro convoglio, state tranquilli" Il manovratore fatto il suo dovere, avvisato i passeggeri, si sdraia sull'erba, socchiude gli occhi e sorride. Qualcuno sospira, quasi tutti stanno imprecando, in pochi lo imitano e la ragazza, in cima alla collina, si stà già godendo il regalo che la vita le ha fatto. Tre ore di serenità.
E' teologia. La nostra vita è come un viaggio in treno. Si parte (nascita) e si arriva (morte) A questo punto si può scendere e Qualcuno ci prende la mano per il ritorno al Padre. Tutti partano, ma pochi arrivano. Scendono alla prima stazione e si smarriscono nei gorghi della vita.
Spesso quello che conta veramente si trova lungo il viaggio, è quello che ci arricchisce. E poi chi ci dice che dobbiamo per forza raggiungere la vetta, dobbiamo fare ciò che sentiamo nel cuore! Ciao, Ester.
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D'accordissimo saggia amica.
RispondiEliminaNon è una gara, è un viaggio
D'accordissimissimo....ciao!
EliminaUn treno correva fiancheggiando una collina piena di verde. Uscì dalle rotaie per ammirare meglio quell'incanto, deragliamento e fine della corsa.
RispondiElimina..."Fine della corsa!" il manovratore stà urlando ai viaggiatori che piano piano stanno scendendo dal treno. Qualcuno sta imprecando, quasi tutti stanno telefonando nella spasmodica ricerca di un anima che possa salvarli, in pochi si stanno preoccupando se c'è chi si è fatto male e una ragazza si è seduta sul prato. Con tutto quello che hanno da fare! Tutta gente coi minuti contati che non può certo rimandare le persone da incontrare o gli ordini da eseguire. Anche solo un piccolo ritardo sarebbe stato un disastro, ma questo poi....Due bambini si rincorrono, ridono. Beata gioventù! Ma che ne sanno loro della vita vera, quella che ti obbliga a programmare la settimana di ferie, che poi anche se sei in ferie mica puoi perdere mezza giornata di spiaggia già pagata solo perchè un cavolo di treno è deragliato.
Elimina"Tempo tre ore, poi arriva un altro convoglio, state tranquilli" Il manovratore fatto il suo dovere, avvisato i passeggeri, si sdraia sull'erba, socchiude gli occhi e sorride. Qualcuno sospira, quasi tutti stanno imprecando, in pochi lo imitano e la ragazza, in cima alla collina, si stà già godendo il regalo che la vita le ha fatto. Tre ore di serenità.
Letto l'incipit, non ho resistito alla tentazione.
EliminaE' teologia. La nostra vita è come un viaggio in treno. Si parte (nascita) e si arriva (morte) A questo punto si può scendere e Qualcuno ci prende la mano per il ritorno al Padre.
EliminaTutti partano, ma pochi arrivano. Scendono alla prima stazione e si smarriscono nei gorghi della vita.
👏😊 Bellissima Ester!
RispondiEliminaGrazie Pia, un abbraccio.
EliminaBella frase!! Non siamo obbligati a raggiungere la vetta, possiamo camminare col nostro passo e andare sempre avanti. Buona domenica. Ciao
RispondiEliminaCerto, dovremmo sempre stare al nostro passo. Un saluto, ciao Mirtillo.
EliminaSpesso quello che conta veramente si trova lungo il viaggio, è quello che ci arricchisce. E poi chi ci dice che dobbiamo per forza raggiungere la vetta, dobbiamo fare ciò che sentiamo nel cuore! Ciao, Ester.
RispondiEliminaVero, il bello sta nel viaggio, la meta si può sempre modificare. Un saluto e a presto.
Elimina..anche perché sento che è la vetta che sta scivolando verso di noi.. forse dobbiamo solo mettere sacchetti di sabbia, alle finestre e al cuore.
RispondiEliminaSperiamo di no, speriamo di non dover sempre tamponare i danni.
EliminaPian, pianino si può arrivare anche molto lontano. Buona giornata Valeria.
RispondiEliminabravissima :)
RispondiEliminalieto giorno