Non è cambiato Ester, anzi è peggiorato, se possibile. Perché gli uomini sensibili sono probabilmente in minoranza e quelli che crescono acquisiscono disvalori costanti e distorti che li allontanano sempre più dal buon senso. Vale anche per il sesso femminile, sia chiaro. Ma a rimetterci - fisicamente, moralmente, politicamente, socialmente - è la donna. Poi arriva l'8 marzo e vi regaliamo mimose e sorrisi finti. E a tanti basta così.
L'8 marzo non è un giorno di festa, non per noi donne che ancora ci ritroviamo a combattere contro le discriminazioni. Fiori e sorrisi finti di solito li rimandiamo al mittente.
Bel pensiero cara Ester,tu scrivi che non è cambiato niente ,ma ci voglio mettere una , seppur briciola di ottimismo al riguardo ,qualcosa che riguarda noi Donne sta cambiando , speriamo sempre di più. Non sopporto i riti della giornata , in quanto per la maggior parte delle persone sia Donne che Uomini , è soltanto un modo per regalare una mimosa , senza pensare al vero significato della giornata. Vorrei dedicare questo giorno alle Donne Ucraine , forti, coraggiose , madri ,sorelle, amiche , nonne che scappano da un conflitto senza senso , ma soprattutto alle Donne che sono rimaste ,nonostante paura,dolore,distruzione . Un abbraccio
Si continua a chiamare l'8 marzo festa ma non lo e'. È un giorno per ricordare al mondo che le donne hanno sempre la forza di combattere contro le ingiustizie. Buon 8 marzo!
Credo occorra cancellare il fatto d'essere nata da una costola del maschio, affinchè qualcosa cominci a cambiare in meglio. (La storia della costola è stata comunque disconosciuta dagli studiosi biblici) Ed occorre cancellare la parola FESTA che distrae, porta altrove, equivoca e produce inciampi nelle donne stesse. Buon 8 marzo, Donna Ester.
Non è cambiato niente, certe ideologie, certi pregiudizi sono duri a morire perché sono ancora radicati nella nostra cultura, nella nostra educazione. Quando si parla di diritti alle donne, spesso restano solo belle parole, il maschilismo è sempre imperante, anche quando non sembra. Un abbraccio, Ester.
Se non niente, diciamo molto poco. Finchè non si riuscirà ad uscire dai condizionamenti culturali e dalla logica maschile le donne saranno sempre messe un gradino sotto. Purtroppo.
Essere se stessa per una donna è un atto che richiede molto coraggio...quando invece dovrebbe essere la cosa più naturale del mondo. Purtroppo le cose cambiano solo a parole, anzi per certi aspetti è peggio di prima. Bel pensiero il tuo. Grazie per la visita e buona giornata!
Vuoi lasciare un commento e non sei registrata/o? 1. Scrivi il tuo commento e poi il tuo nome 2.Scegli ANONIMO dal menù a tendina. 3. Clicca su PUBBLICA. Grazie!
Non è cambiato Ester, anzi è peggiorato, se possibile. Perché gli uomini sensibili sono probabilmente in minoranza e quelli che crescono acquisiscono disvalori costanti e distorti che li allontanano sempre più dal buon senso. Vale anche per il sesso femminile, sia chiaro. Ma a rimetterci - fisicamente, moralmente, politicamente, socialmente - è la donna. Poi arriva l'8 marzo e vi regaliamo mimose e sorrisi finti. E a tanti basta così.
RispondiEliminaL'8 marzo non è un giorno di festa, non per noi donne che ancora ci ritroviamo a combattere contro le discriminazioni.
EliminaFiori e sorrisi finti di solito li rimandiamo al mittente.
La donna è molto più di questo Ester. Buona festa ed abbraccio.
RispondiEliminaOgni donna vorrebbe essere quello che è e non quello che gli altri si aspettano.
EliminaBuon 8 marzo!
Ci sono stati cambiamenti, ma il segno meno (negativo) supera il segno + (positivo)
RispondiEliminaCiao Ester.
E molti ancora ce ne dovranno essere.
EliminaUn saluto Gus.
Bel pensiero cara Ester,tu scrivi che non è cambiato niente ,ma ci voglio mettere una , seppur briciola di ottimismo al riguardo ,qualcosa che riguarda noi Donne sta cambiando , speriamo sempre di più.
RispondiEliminaNon sopporto i riti della giornata , in quanto per la maggior parte delle persone sia Donne che Uomini , è soltanto un modo per regalare una mimosa , senza pensare al vero significato della giornata.
Vorrei dedicare questo giorno alle Donne Ucraine , forti, coraggiose , madri ,sorelle, amiche , nonne che scappano da un conflitto senza senso , ma soprattutto alle Donne che sono rimaste ,nonostante paura,dolore,distruzione .
Un abbraccio
Rosy
Si continua a chiamare l'8 marzo festa ma non lo e'. È un giorno per ricordare al mondo che le donne hanno sempre la forza di combattere contro le ingiustizie.
EliminaBuon 8 marzo!
Credo occorra cancellare il fatto d'essere nata da una costola del maschio, affinchè qualcosa cominci a cambiare in meglio. (La storia della costola è stata comunque disconosciuta dagli studiosi biblici)
RispondiEliminaEd occorre cancellare la parola FESTA che distrae, porta altrove, equivoca e produce inciampi nelle donne stesse.
Buon 8 marzo, Donna Ester.
Nulla di più vero.
EliminaBuon 8 marzo Sari.
Ci tocca combattere ancora oggi e domani. E morire.
RispondiEliminaCombattere ma non per morire, combattere per una vita migliore per tutte.
RispondiEliminaBuon 8 marzo!
La strada è ancora lunga.
RispondiEliminaSereno giorno.
Purtroppo...ancora molto lunga.
EliminaNon è cambiato niente, certe ideologie, certi pregiudizi sono duri a morire perché sono ancora radicati nella nostra cultura, nella nostra educazione. Quando si parla di diritti alle donne, spesso restano solo belle parole, il maschilismo è sempre imperante, anche quando non sembra. Un abbraccio, Ester.
RispondiEliminaSe non niente, diciamo molto poco. Finchè non si riuscirà ad uscire dai condizionamenti culturali e dalla logica maschile le donne saranno sempre messe un gradino sotto. Purtroppo.
EliminaEssere se stessa per una donna è un atto che richiede molto coraggio...quando invece dovrebbe essere la cosa più naturale del mondo. Purtroppo le cose cambiano solo a parole, anzi per certi aspetti è peggio di prima.
RispondiEliminaBel pensiero il tuo. Grazie per la visita e buona giornata!
A parole sono bravi un po' tutti, ma le donne le sanno distinguere dai fatti.
EliminaSarà festa quando non sarà più necessaria. Intanto è un giorno di riflessione e i restanti 364 saranno giorni di lotta. Con il sorriso, ma di lotta
RispondiEliminaSi, sarà proprio così. 😊
Eliminaun secolo comunque intenso :)
RispondiEliminaciao
Sicuramente. Ciao Antony.
RispondiElimina.. il tempo non passa mai sui ricordi.
RispondiEliminaM.
Si, è vero, non si cancellano i ricordi.
Elimina