20 novembre 2021

Est 21

Ho in testa un'idea,  ne ho parlato con Pia, vorrei farmi aiutare da lei per aprire un blog dove mettere le mie poesie. Per ora ho solo il titolo  Est 21. 
 
 Scrivevo così, un anno fa, sul quaderno agenda che sempre mi accompagna ma che mai come l'anno scorso è stato a portata di mano. Il mondo si era fermato, non c'era molto da fare, non scrivevo più solo nei ritagli di tempo, non c'era fretta nei pensieri. Credevo  lunga sarebbe stata la via per schiarire le idee, per capire come e cosa fare. Mi sbagliavo. Pia, la mia mitica sorella di Filo-so-Pia , che  nel mondo blogger c'è già da molti anni, presa dall'entusiasmo ha creato per me uno spazio in pochi giorni. Così all'improvviso mi sono ritrovata a scegliere colori, caratteri, schemi e a seguirla sul come si fa.  "Devi mettere qualcosa di te, devi spiegare cosa troveranno le persone sul blog"  la voce di Pia mi seguiva nelle mie ricerche di foto, disegni, parole. Avevo un sacco di scritti, tracce di poesie li ho sempre chiamati e volevo mettere quelli. Ho composto così il  "chi sono" e poche righe mi sono bastate per descrivere il blog: Tracce di poesia - non scritti precisi ma affanni quotidiani mescolati ai sorrisi.

Giornata storica. Pubblicato "chi sono" il mio primo scritto sul quaderno elettronico che chiamano blog. Ho parlato con Walter per poter utilizzare le sue caricature. Sono entusiasta di questa mia creatura.

Così l'appunto datato 19-11-2020. Il giorno dopo, nel mio primo post, ho messo l'ultimo disegno che Walter mi aveva regalato e un semplice  "ciao!" e già mi sembrava di non poter più smettere di pubblicare. Nulla sapevo di questo mondo ma  l'esperienza di questo anno ha spalancato nuove porte, nuove conoscenze. Ho cercato di chiarire più a me stessa che agli altri la voglia di scrivere e condividere.

Ed è per questo che è nato il blog, per lasciare ancora a quella ragazzina il sogno di poter essere un po' poeta e a me il piacere di credere che, a volte, chi legge incontri la vita con la passione che esiste e resiste in ognuno di noi.

Nulla è cambiato da un anno fa. Ho sempre scritto per me mettendo cuore e anima e si, è vero, c'è stato un tempo che vivere di scrittura era la mia grande illusione. Oggi che ho vissuto di altro, oggi lo posso dire,  ho lasciato le mie parole libere e non mi importa dove arriveranno, mi importa averle scritte.

Sono contenta che ci sia ogni tanto chi legge, sono contenta di essere libera nello scrivere e non avere pretese se non quella di essere onesta. Grazie a tutti quelli passati di qua e se vorrete continuare a seguirmi in questa scriteriata, incauta avventura ne sarò felice.   

Si può mandare un abbraccio dal bolg? Ci  provo, che sia uno grande per tutti. Ciao Ester.

12 novembre 2021

29 settembre 2021

Perciò leggo.

 A volte scelgo un libro solo perchè mi colpisce il disegno in copertina o il carattere del titolo, se il formato poi è un po' insolito magari orizzontale o quadrato ci vuole un attimo perchè dallo scaffale arrivi nelle mie mani per essere osservato da vicino.

Che cosa cerco non so, una parola, un colore, un indizio. Non so neppure esattamente perchè a un certo punto decido di comprarlo. Non è che ami l'esteriorità, la bella rilegatura o la copertina patinata, al contrario da quei particolari mi aspetto un contatto, un'affinità col il testo. Questi libri scelti quasi per caso attraggono la mia curiosità, il mio gusto di scoprire un pezzo di mondo a me sconosciuto.

Ho in mente, ancora, quando da un grossista ho visto un piccolo libro, formato ridotto ma con un sacco di pagine e con un titolo allettante "Riflessioni per donne indispensabili ma esauste". Non avevo tempo, c'era altro da fare che stare a leggere la quarta di copertina e così l'ho preso e portato al bancone che stavano già facendomi il conto di tutto il resto.

L'autrice Ellen Sue Stern, di cui ignoravo l'esistenza, aveva scritto in modo semplice e profondo qualcosa di simile a un manuale per non annegare nelle proprie verità e indispensabilità. 365 citazioni con relativo commento e riflessione sulla vita delle donne. Un libro che ho letto e riletto, magari anche solo qualche pagina per volta. E' stato ed è ancora un testo che mi trasporta nei sentimenti, nella sensibilità femminile.

A volte neppure lo scelgo un libro. Anni fa, stanca di aspettare il cliente che si era "scordato" di aver ordinato un romanzo di Baricco, e decisa a sistemare la libreria per la chiusura estiva, mi sono portata a casa "Seta". Non era nei miei pensieri leggere e tanto meno comprare qualcosa di un autore che mi sembrava solo il personaggio del momento.

Subito sono rimasta colpita dallo stile, una scrittura veloce con periodi brevi. L'ho letto in due sere, la trama coinvolgente mi ha trascinato velocemente verso la fine. "Questa è una storia. Inizia con un uomo che attraversa il mondo e finisce con un lago che se ne sta lì, in una giornata di vento." Così la definizione dell'autore. Così, con queste parole, ho conosciuto Baricco che ora è uno dei miei autori preferiti.

A volte un libro me lo regalano e si preoccupano di aver scelto il genere o l'autore giusto, ma per me non è importante perchè leggere mi apre sempre qualche porta. Perciò leggo.

18 settembre 2021

13 settembre 2021

09 settembre 2021

Welcome

 

Grazie di cuore a voi tutti che continuate a seguirmi in questa scriteriata, incauta avventura. 

03 settembre 2021

27 agosto 2021

05 agosto 2021

Montagna

 Quando mi manca l'aria, se il caldo mi soffoca, per darmi pace chiudo gli occhi e penso al fresco dei boschi e all'acqua del ruscello.

30 luglio 2021

Estate

 

Dentro a quest'afa di città non riesco a stare, l'estate non mi piace più. Si, lo so, è un'eresia a chi non piace l'estate? 

Difficilmente lo confesso, anzi, quasi mai. Dovrei affrontare un lungo sentiero di precisazioni che ai più sembrerebbero solo una montagna di lamentele da vecchia signora, però è così, non mi piace l'estate. Non più.

C'è stato un tempo che sotto al sole ero capace di stare, quando le giornate si allungavano e la scuola finiva archiviata in un piccolissimo libretto dei compiti delle vacanze. Al sole che illuminava i prati e maturava le amarene io mi dondolavo sull'altalena fra due alberi di albicocche. L'aria era fresca, l'acqua della fontana davanti alla casa della nonna era limpida e in fondovalle mi aspettava il ruscello se volevo bagnarmi i piedi. La mulattiera fuori casa divideva i prati ma univa le poche abitazioni ancora rimaste di chi si ostinava a vivere fuori dal paese come l'Esterina da cui si andava quasi ogni sera a prendere il latte appena munto.

Verde era il colore delle mie estati, un verde che mi è rimasto negli occhi come il viola dei ciclamini. Dolce era il sapore dei giorni come le fette di pane, burro e zucchero o come le ciliege che mangiavamo, senza lavare, quando lo zio si decideva a salire sull'albero e ci lanciava i rametti carichi di frutti.

Ero là, dentro quel mondo là, che non avevo scelto ma che mi apparteneva e anche se i ricordi si sono mescolati alla nostalgia, sono certa, in quel pezzo di terra là ci stavo bene.

Qui, quando mi manca l'aria, se il caldo mi soffoca per darmi pace chiudo gli occhi e penso al fresco dei boschi, all'acqua della sorgente dove ci bagnavamo i polsi e la fronte, prima di bere, un insegnamento dei grandi che tutti noi ragazzini conoscevamo.

La vita ora è così diversa, così distante da far sembrare i miei ricordi una storia antica di mille anni fa! La vita ora non ha pace, non ha tempi o luoghi da lasciare al nostro far niente, al semplice riposo dell'estate.  Eppure è proprio da lì, io credo, che ci sia bisogno di ricominciare.

Buon riposo, anche sotto il sole se ne siete capaci, buone vacanze.

26 luglio 2021

20 luglio 2021

16 luglio 2021

Nonna Sally

  Ho dovuto salutare la mia amata gatta "Nonna Sally"  so che tornerà a trovarmi.   Non ho mai avuto assistente migliore.

09 luglio 2021

Girasoli

Vorrei trovare almeno un po' di sole anche sotto le nuvole da regalare a chi mi vuole bene.

02 luglio 2021

A Nilla

Spesso dimentico gli auguri da fare, mi spiace, dovrei essere più attenta ma so che gli amici mi perdonano!

20 giugno 2021

Free Poetry

Ho ricevuto un e-mail: 
" Sono stati pubblicati i finalisti della Seconda edizione del Contest di poesia "Free Poetry".
Complimenti per la sua nomina, i partecipanti sono stati più di 120."
 
Felicissima di essere fra i finalisti. Grazie a Oubliettemagazine per l'articolo, è stato bello leggere tutte le poesie finaliste. Bravissima la vincitrice. 
Vincitrice e Finalisti della seconda edizione del Contest di poesia "Free Poetry" - OUBLIETTE MAGAZINE

 FINALISTI “FREE POETRY”
“I fogli della storia” di Filomena Gagliardi
“A bassa voce” di Marcello Comitini
“Quando muore un amore” di Angela Casale
“So che ti troverò” di Carlo Zanutto
“Attesa” di Renata Pieroni
“Dolce solitudine” di Andrea Tosches
“Per questo sentiero” di Ester Carrara
“Rivoli di essere piovono” di Alberto Rossignoli
“A mio padre” di Antonietta Fragnito
“Bramo” di Achille Schiavone
“La psicosi puerperale” di Ninetta Pierangeli
“Nell’impronta” di Paolo Lazzini
“La bambina con la valigia” di Serenella Menichetti

18 giugno 2021

Il tempo scorre

 
   Alcuni pezzi di vita li ho passati crescendo  accanto all'entusiasmo  dei bambini.