Diario per un amico.......per sapere come inizia prego leggere Testardi
Domenica 25 maggio 2008
...Avere il coraggio di accettare qualsiasi cosa ci capiti nella vita..
(S. Teresa D'Avila)
Non so se si tratta di coraggio, ma certamente di forza, di volontà. Poter accettare una cosa così terribile come la malattia, la perdita della gamba, la dipendenza da altri, ecco accettare una cosa così vuol dire essere un uomo grande, grande di cuore e amare la vita, non la propria, ma la vita di chi ti vuol bene e che ha bisogno che tu raccolga tutte le tue forze per poter dire: "ecco, ci sono qua io, non vi lascerò soli." La volontà di vivere non per se stessi, ma per gli altri pur sapendo che questo sarà un sacrificio enorme. So che potresti fare tutto questo, ora purtroppo non dipende da te o non solo da te che l'infezione non si può fermare con la forza di volontà nè con il coraggio, dobbiamo credere nella medicina. Alcuni amici stanno pregando, io scrivo per sfogare la rabbia che sento dentro perchè non c'è ragione per tutto quello che stai passando, non so cosa sarà domani e se potrai tornare alla tua vita, ma voglio credere che un giorno potrò incontrarti per caso sulla strada e abbracciarti forte.
Lunedì 26 maggio 2008
...Non c'è nulla di stabile eccetto il cambiamento.
(Eraclito)
Che gioia venirti a trovare e sentirmi chiamare Esterina. Hai due occhi grandi che scrutano la stanza e si spalancano su chi ti è vicino, un sorriso quasi ironico quando ti diciamo qualche idiozia e la voglia di capire cosa ti è capitato e cosa sarà di te, cosa sei in grado di fare e cosa potrai fare col tempo. Non possiamo darti risposte, non sappiamo neppure noi cosa ti aspetta e quelle poche certezze che abbiamo tu le hai già intuite da te, ne sono sicura. Potresti anzi tu spiegarmi cosa sono le fasciature al braccio, i tubi nelle vene, i punti neri sulle dita della mano ma ora non è questo quello che conta. Parli, sorridi, hai chiesto quanto manca al 5 luglio, vuoi fare la festa a tuo figlio A. C'è ancora un po' di tempo.....tieni duro.
Se hai perso una gamba e non l'accetti la disperazione sarà grande. Accettare il negativo significa seguitare a vivere rispettando la realtà.
RispondiElimina....ingoiando la realtà. Direi
EliminaCommozione pura. Sono grata al tuo ricordare e dare valore a quel che rende degna la vita. Tutto il bene del mondo al tuo amico che ora è caro anche a me.
RispondiEliminaCiao Ester.
Grazie Sari.😊
EliminaUn grande uomo, sicuramente. Una grande forza d’animo. Non è facile affrontare ostacoli di tale portata, ma l’amore che porta nel cuore l’ha aiutato.
RispondiEliminaL' amore é quasi tutto nella vita.
EliminaChe prove pazzesche che a volte si devono affrontare.
RispondiEliminaPazzesche ed ingiuste
Veramente. A volte la vita ci pone davanti a sfide impensabili.
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